Recensione di Django Unchained (2012)
Django
Unchained è un film
che non si dimentica facilmente. Diretto da Quentin Tarantino, è un western con
molta azione, sangue e anche un po’ di umorismo, tutto fatto in modo molto
Tarantino. La storia segue Django (Jamie Foxx), uno schiavo che diventa libero
che si allea con il cacciatore di taglie Dr. King Schultz (Christoph Waltz) per
salvare sua moglie, Broomhilda (Kerry Washington), da un ricco e sadico
proprietario terriero, Calvin Candie (Leonardo DiCaprio).
Django
Unchained è un film
che ti prende davvero, un mix di violenza, azione e qualche risata. Tarantino è
bravo a mescolare tutto: ci sono scene violente, ma anche momenti più leggeri
che ti fanno ridere. Le scene d'azione sono esagerate, con sangue finto a
litri, ma c'è anche quel tocco di ironia che non fa mai sentire tutto troppo
pesante. Tarantino sa come mescolare i generi, e questo film è un po' western,
un po' film di vendetta, ma anche una critica alla schiavitù.
Jamie Foxx è
bravo nel suo ruolo, ma è Christoph Waltz che ti colpisce davvero. Il suo
personaggio, Dr. King Schultz, è intelligente, simpatico e anche un po’ strano,
ma funziona benissimo. DiCaprio è pure fantastico nel ruolo del cattivo. Il suo
personaggio è così odioso che ti viene voglia di urlargli contro. Le scene di
violenza sono forti, ma fanno parte della storia e non sembrano gratuite.
La colonna
sonora è un altro punto forte. La musica è perfetta per il film, a volte ti fa
sentire come in un classico western, altre volte è più moderna. La musica
cambia molto: ci sono brani di Ennio Morricone, ci sono pezzi hip-hop.
In generale,
Django Unchained è un film che ti fa pensare, ma che ti fa anche
divertire. Tarantino mescola un sacco di cose: azione, violenza, vendetta, ma
anche un po’ di riflessioni sulla storia. In fondo, è un film che parla di
libertà, vendetta e giustizia, ma anche un tributo al western classico in una
versione moderna.
Voto: 9/10
Django Unchained è un film che ti prende e non ti lascia andare, che ti
tiene con il fiato sospeso. Con uno stile unico, un cast pazzesco e una storia
che ti fa riflettere, è uno dei migliori lavori di Tarantino.
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